
Non è vero che non sono una fan del mare, intanto, ci tengo a dirlo.
A me il mare piace, adoro l'acqua, adoro capidogliarmi in acqua,
immergermi, guardare i pesci e cercare di acchiapparli.
Per
amore loro mi sono fatta mezza settimana a Rodi con una striscia di scottatura
rossa sopra le chiappe e un'altra in fronte, tipo Rambo pronto alla guerra.

A me piace la pace del mare alle sei di sera, mi piace tornare in
albergo/appartamento e gironzolare in copricostume mentre faccio da cena, mi
piace starmene struccata tutto il giorno e camminare scalza o al limite in
infradito. Mi piace leggere in terrazza respirando l'aria di mare con i capelli
bagnati.
Mi
piace chi non cerca di portami in discoteca e a loro piace che per questo
motivo non li butterò giù dalla suddetta terrazza.
Al mare io leggo di tutto: fumetti, gossippate, Focus, National
Geographic, pure le curiosità della Settimana Enigmistica. Si, sono quella che in
spiaggia fa le parole crociate e rompe i coglioni a tutti quelli che le stanno
in compagnia. Pazientate.
1. Jonathan Strange e il Signor Norrell di Susanna Clarke (ed. TeaDue). Un po' romanzo
fantasy, un po' romanzo vittoriano, un po' saggio, un po' storia d'amore, un
po' gothic novel. Un po' tante cose, a volte troppe forse. Se vi piace Dan
Simmons o Felix J. Palma o se amate Neil Gaiman che ama la Clarke allora è
roba vostra. E ci si è messa pure la BBC di mezzo a farci una miniserie.

3. Harry Potter di J.K. Rowling. Io il maghetto l'ho trovato in una libreria
bellissima che sta (spero ancora) ad Alba Adriatica, sul lungomare. Tra una
mangiata di pesce e una nuotata in mare o in piscina, mi immergevo nella meraviglia
del castello di Hogwarts, nelle lezioni della McGranitt, nel capanno di Hagrid
e nei casini di Harry, Ron e Hermione. Con loro sono diventata grande ed è
quello che auguro possa succedere a tutti i ragazzini di adesso e di sempre.

5. La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker (Bompiani). Qui ammetto l'inganno. Lo
lessi in una giornata, stesa sul divano, mentre fuori pioveva. Al mare? No. In
montagna. Giuro che però si presta bene alla spiaggia. Per me mare=giallo nella
maggior parte delle volte. E questo è un giallo che non ti molla, è un
giallo del "non è come pensi tu, spetta che ti incasino le idee a 25
pagine dalla fine". Se siete detective o aspiranti tali, provate con
questo e poi ditemi un po'.
6. L'uomo della pioggia di John Grisham (Mondadori). O qualunque
"vecchio" romanzo di John Grisham tipo Il momento di uccidere, Il
socio, La giuria, Il cliente etc etc. Ci hanno fatto dei film. Vero. I romanzi, sono in
alcuni casi, abbastanza diversi. E poi sappiate che per colpa di
"Obiezione Vostro Onore" e di quella fighissima di Reggie Love, ho
covato per anni l'idea di iscrivermi a Giurisprudenza.
7. I Peccati di Peyton Place di Grace Metalious (Einaudi). Speculazioni, danaro,
incesti, amori contrastati, gente che si odia, gente che si ammazza, misteri
misteriosi.
Il tutto nascosto sotto terra. Davanti sorrisi, pacche sulle spalle, bei
vestiti, belle macchine, vite dignitose anche se povere.
Tipo
che se siete fan di Twin Peaks e non avete mai letto Peyton Place, io non so
spiegarmelo proprio.
Tivvì
Roba leggera che fa caldo e siete sempre in spiaggia.
Allora andate di serie lunghissime ma con puntate brevi e divertenti come Friends,
The big bang theory, le prime di How I met your mother. E Vicious. Non potete
perdervi Vicious.
Film

Poi
sempre rimanendo in tema di Patrick Swayze dovete recuperare il fighissimo Point
Break di Kathryn -Occhiolungo- Bigelow che pure Keanu Reeves ci infilò
dentro. Tu is melg che uan deve aver pensato.
Prima
della vacanza in Grecia è obbligatoria la visione di Dillo con parole mie
(Daniele Luchetti) che tra canzoni di Mina e torte al cioccolato con
ricetta -quasi-segreta e cotte con nomi virgiliani, vi farà innamorare.
Nel
caldo mare della Florida è ambientato A qualcuno piace caldo
("personalmente io preferisco il classico"), quel film che non mi
stanco mai e poi mai di rivedere e che un giorno vorrei potermi vestire come la
meravigliosa Zucchero di Marilyn Monroe. Nessuno è perfetto.
Postilla:
due film ricollego alle mie vacanze. Uno è Innocenza Infranta che se
siete fan di Joaquin Phoenix (io lo ero e anche piuttosto incallita) è roba
vostra, l'altro è Le pagine della nostra vita (si, Ryan Gosling, lo so
che conoscete questo film a memoria) che una mia amica mi obbligò a vedere
perché...Ryan Gosling ovvio.